la schiavitù del debito

Il 22 aprile pomeriggio nell'aula magna del Liceo Morgagni si è tenuto un affollato incontro con padre Alex Zanotelli e l'economista Alberto Castagnola su come trasformare l'indebitamento dei paesi impoveriti dell'Africa in opportunità di autodeterminazione.

Il 4 maggio dalle ore 9 alle 19
a Villa Pamphili (San Pancrazio)
in Festa con l'Africa

Maratone, spettacoli, mostre di artigianato africano e di progetti/attività di Roma XVI con l'Africa

L'area attorno alla stazione dei Quattro Venti

Costruiamo un'area comunitaria
L’area attorno alla stazione appena inaugurata - è stata presa d’assalto dagli abitanti, bambini in testa, ed è divenuto immediatamente il luogo d’incontro degli abitanti delle due parti di Monteverde Vecchio che erano rimaste divise per quanti venti anni…Una proposta interessante può essere quella di realizzare un community garden, cioè uno spazio verde attrezzato, di cui già da tempo esistono esperienze europee, (alcune anche italiane ) e americane, che ha l’obiettivo di aumentare la qualità e la fruibilità collettiva di uno spazio verde, tramite la realizzazione, in modo collettivo e condiviso, di servizi ed attività aperte al pubblico, destinate al quartiere e connotate da forti fini sociali
Chiara Ortolani, ingegnere
Il servizio completo sul giornale di quartiere “Quattro passi”, aprile 2008

Gassificatore a Malagrotta

Riceviamo la segnalazione e la foto dal blog http://pisana64.splinder.com/

Proseguono i test del gassificatore di Roma-Malagrotta. Nella foto allegata è evidentissima la fumata bianca in provenienza dall' impianto all' interno della discarica.
Chi controlla quello che sta succedendo ? in base alla normativa europea e quella nazionale l'altezza del cammino è adeguata?

Direttiva 2001/80/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2001 concernente la limitazione delle emissioni dell’atmosfera di taluni inquinanti originati dai grandi impianti di combustione

Articolo 9
Gli scarichi gassosi degli impianti di combustione devono essere smaltiti in modo controllato attraverso un camino. L'autorizzazione di cui all'articolo 4, e le autorizzazioni per gli impianti di combustione di cui all'articolo 10, stabiliscono le condizioni per lo smaltimento. La competente autorità in particolare garantisce che l' altezza del camino sia calcolata in modo da salvaguardare la salute e l'ambiente.

La gestione del ciclo dei rifiuti

Progetto "PIAZZE PER LA SOSTENIBILITÀ E LA PACE"

mercoledì 23 aprile 2008 ore 18.00 conferenza su

"LA GESTIONE DEL CICLO DEI RIFIUTI LA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA"
SALA CONFERENZE c/o PLANETARIETÀ Via Paola Falconieri 84
Interviene Attilio Tornavacca
Direttore Ente di Studio per la Pianificazione Ecosostenibile dei Rifiuti
Sono stati invitati
AMA ed Occhio del Riciclone
Modera i lavori
Maurizio Melandri
Comitato Malagrotta

Arrivano i nibbi bruni (Milvus migrans)

Il nibbio bruno sverna in Africa e da marzo a ottobre alcune coppie frequentano regolarmente la Tenuta dei Massimi e alcune vi nidificano. Anche le zone boscate di Castel di Guido, ma soprattutto la Tenuta di Castelporziano e i Monti della Tolfa, offrono un ottimo ambiente per la nidificazione. Costruiscono il nido sugli alberi e covano due - tre uova per un mese. I giovani volano dopo 45 giorni. La popolazione del Lazio è di 150-200 coppie, quella italiana di 500 - 1500 coppie. I nibbi hanno una larghezza alare di 140 cm, un kg di peso, il piumaggio molto scuro. Si nutrono di pesci morti, uccelli, piccoli mammiferi, anfibi, rettili, insetti, carogne, rifiuti; diversi esemplari frequentano la discarica di Malagrotta, dove si nutrono di scarti di macelleria.

Quale destino per Forte Bravetta

Forte Bravetta fu costruito in quattro anni, tra il 1878 e il 1882, per la difesa della capitale. Adibito poi a poligono di tiro, nel periodo fascista e durante l’occupazione tedesca (10 settembre 1943 – 3 giugno 1944) fu utilizzato per eseguire delle sentenze di morte.Un monumento posto all’ingresso del forte, ricorda l’uccisione di 77 patrioti, alcuni dei quali fucilati il 3 giugno 1944 a poche ore dalla liberazione della città.
Il forte va riutilizzato per dotare il quadrante sud occidentale di Roma di servizi sociali e culturali e per costituire un luogo della memoria . Accanto agli edifici militari esiste un parco di una decina di ettari di grande pregio, vincolati dalla legge regionale per Valle dei Casali.
Uno dei primi compiti della Sinistra Arcobaleno nel Municipio 16 sarà di aprire una ampia discussione su questo importante patrimonio pubblico.