http://selroma12.blogspot.it/
Il blog per le elezioni municipali e comunali del circolo SEL "Fabrizio Giovenale".

venerdì 30 maggio 2008

Laghetto di Villa Pamphili: sono nati 5 cigni

Una coppia di cigni ha messo alla luce una nidiata di pulcini. I piccoli, accompagnati dai genitori che non li perdono di vista neanche per un momento, lasciano il loro nido e nuotano sullo specchio d'acqua destando l'ammirazione tra i frequentatori del parco (foto di Angelo Franceschi)
I piccoli cigni portati in salvo dai genitori sul prato : nell'acqua devono contrastare l'aggressione continua delle tartarughe carnivore di origine americana ( Trachemys scripta elegans) che infestano il laghetto e che hanno recentemente fatto strage dei piccoli delle anatre. Al centro il signor Geremia Furlan che con altri frequentatori di Villa Pamphili ha protetto il nido dei cigni da volpi, cani, gabbiani e monelli e reso possibile - dopo anni di tentativi- la nascita dei cinque splendidi "cignetti".

mercoledì 28 maggio 2008

Alberi abbattuti in via Valla

Monteverde: la cementificazione non conosce soste.
Lunedì 17 marzo sono stati abbattuti in via Valla, angolo via Monti, 11 cipressi ed un pino, tutti di circa 50 anni, alti 20 mt. circa e in ottima salute. Dove c'era un giardino alberato saranno costruiti 36 box interrati che si aggiungono agli 80 già costruiti dai proprietari, un ente religioso.


I residenti del quartiere hanno chiesto l'intervento dei vigili e del Presidente del Municipio; con una petizione sottoscritta da 105 abitanti di Via Valla hanno poi richiesto che i 12 alberi abbattuti vengano ripristinati e che l'amministrazione del 16° Municipio si impegni a tutelare il verde esistente, indispensabile per la vivibilità della città.

Nonostante le proteste, lunedì 21 aprile i cittadini di via Valla hanno visto arrivare una squadra di operai per abbattere l'albero superstite, un maestoso cedro del Libano. La loro mobilitazione ha impedito l'irreparabile: tra l'altro il taglio del cedro non era stato autorizzato dall'Ufficio Giardini. Un reportage dettagliato si può trovare sul giornale di quartiere "4 passi" di maggio 2008. Ringraziamo Federico Marolla per le foto.

lunedì 26 maggio 2008

Giovedì 29 maggio Stazione 4 Venti h. 18


Comitato di quartiere 4 Venti.
Dibattito pubblico organizzato dal CdQ per una stazione più vissuta e più sicura e per vincolare l'area a servizi pubblici.
"E' dallo spazio comune, che comprende strade, piazze e giardini, che bisogna cominciare e l'area di 4 Venti sembra ricordarcelo: come primo passo avevamo cominciato a riflettere su come vorremmo che fosse quest'area. Ora potremmo fare un ulteriore passo: scambiarci queste idee", note di Chiara Ortolani, dal giornale di quartiere "Quattro passi" di maggio.
- E mail: quattropassi@tiscali.it


sabato 24 maggio 2008

Compensazioni nel Municipio 16


Il coordinamento cittadino di lotta per la casa ha presidiato per alcune ore un palazzo in via Portuense, di architettura industriale. L’edificio, oggi vuoto, un tempo ospitava la sede del museo del cinema muto, prima che il Comune di Roma decidesse di cederlo a un privato che fa capo al gruppo Bonifaci. «L’impresa – afferma il coordinamento –ha acquistato il palazzo con possibilità di cambio di destinazione d’uso, dando in cambio al Comune una struttura diroccata e un terreno di poco valore all’Eur. Al posto del museo del cinema, quindi, nascerà a breve un palazzo residenziale di otto piani, senza tenere conto non solo dell’edilizia pubblica ma anche dei vincoli architettonici.
Un po' di storia
Ex panificio Costa si fermi l’ennesima speculazione, di Adriana Spera
La vicenda del pastificio Costa, è il sintomo di un modo di procedere quantomeno disattento. Il 27 gennaio 2000 passava in Consiglio Comunale una Delibera con la quale si permutava l’immobile di via Bettoni con una area del Parco della Valle dei Casali. Una Delibera che i più votarono nella confusione dell’ultima seduta del Consiglio prima della dipartita del sindaco Rutelli con un ordine dei lavori di un centinaio di delibere, affrontate assai distrattamente. Tale permuta si fondava su di una stima di valore immobiliare che mi lasciò assai perplessa, tant’è che non votai la Delibera in questione, tanto più che il municipio XVI aveva individuato precedentemente quell’immobile quale possibile propria sede, in sostituzione dell’attuale che è sottodimensionata e se non sbaglio in locazione. Inoltre nello stesso edificio il comune aveva concesso uno spazio per un Museo del Cinema. Stessa distrazione vi è stata al momento dell’approvazione della delibera 113 del 2006 ancora una volta alla vigilia delle elezioni. Un gran calderone in cui ci si proponeva il recupero urbanistico ed edilizio del compendio immobiliare facente parte dell’ambito di valorizzazione B.18. In realtà non si trattava di recupero ma di demolizione e di ricostruzione di un edificio inserito nel nuovo PRG nella carta della qualità quindi, vincolato. Elemento quest’ultimo assolutamente non citato in delibera, per cui, con una mia interrogazione chiedevo ed ottenevo di bloccare tale intervento. La sopraintendenza in data 15/9/2006 dava un suo parere negativo che sembrava bloccare tutto. Invece è arrivata in aula la Delibera di modifica dell’Accordo di Programma a procedimento penale aperto. Il Consiglio Comunale di Roma di nuovo votava tale provvedimento inconsapevolmente. Credo di esser stata l’unica della maggioranza a votare contro. Spero che la magistratura faccia chiarezza una volta per tutte a partire dalla genesi di tale vicenda.

giovedì 22 maggio 2008

Massimina: raccolta rifiuti porta a porta

A Massimina - Municipio 16 - è iniziata la raccolta differenziata rifiuti porta a porta e sono terminate le operazioni di rimozione dalle strade del quartiere di tutti i cassonetti per i rifiuti. Il sistema di raccolta differenziata “spinta” porta a porta diventa esclusivo ed entra a regime anche per le oltre 4.000 famiglie.


Racchiusa tra la ferrovia Roma Genova e l'FR5, la via di Casal Lumbroso, la via Aurelia e il Raccordo Anulare, l'area di Massimina è segnata da forti dislivelli e dalla presenza di una profonda cava di ghiaia.



Il progetto del Polo Metropolitano - localizzato in prossimità della via Aurelia e del Grande Raccordo Anulare-prevede alberghi, negozi, strutture per la ristorazione e il tempo libero, scuole di formazione per il design e la moda, aree espositive e piccoli atelier, complessi residenziali anche per studenti, strutture per la ricerca e la sperimentazione, servizi alle imprese. Un centro commerciale di 30.000 mq -adiacente alla via Aurelia- ospiterà al suo interno circa 200 negozi e attività per lo svago e il tempo libero. Un grattacielo e gli edifici ad esso collegati, situati nella zona est dell'area di intervento, accoglieranno appartamenti e strutture ricettive con alberghi a tre-quattro stelle e servizi ad essi correlati, negozi e servizi privati legati al mondo del design, scuole di formazione e di ricerca. L'intero polo si affaccerà su un parco di circa 30 ettari , nato in parte dal recupero delle aree di escavazione, che ospiterà attività sportive e poi percorsi naturalistici, attività agricole, padiglioni espositivi, aree ludiche.



venerdì 16 maggio 2008

Grande partecipazione all'asta di bici a Magliana

Sabato 24 maggio pomeriggio, a Piazza De Andrè, alla Magliana, le bici donate dal quartiere alla ciclofficina, sistemate sono state messe all'asta a prezzi contenuti. Molti i
cittadini che hanno partecipato alla manifestazione; venduta una dozzina di biciclette.
http://ciclofficinamacchiarossa.noblogs.org/


lunedì 12 maggio 2008

Monteverde, Modello Roma

Giovanna Ricoveri, economista, direttrice della rivista "Economia e politica" tra gli autori del libro "Modello Roma", sostiene che nonostante i molti meriti di cui la città si vanta, il modello Roma nasconde molte crepe e problemi irrisolti e irrisolvibili. Avanza l’ipotesi che il modello sia subalterno al potere dell’economia, omologato al modello consumistico e portatore di una modernità ambigua che abbandona al proprio destino quelli che non ce la fanno a tenere il passo della competizione internazionale.
Tra i grandi problemi a sostegno della critica di cui il libro si fa portatore, si possono elencare il consumo di suolo, infrastrutture, traffico, energia e risorse ambientali; la cementificazione del territorio e il potere decisionale sulle sorti della città, lasciato in mano alla proprietà immobiliare; la mancanza di un patrimonio abitativo pubblico per i ceti meno abbienti e la crescita dei valori immobiliari e dei fitti, non arginata dalle politiche pubbliche; l’aumento dei grandi centri commerciali e quello del turismo (nel centro storico i turisti superano i residenti). Il rischio è che, senza un progetto alternativo e radicale di città sostenibile sul piano ecologico e sociale, i cittadini siano destinati a diventare dei “clienti” e che la modernità porti alla rottura della convivenza sociale.

Monteverde, Reti di Pace: ampia partecipazione all'incontro sul "Modello Roma"




Buon successo della manifestazione "Piazze per la pace" di domenica 11 maggio a Piazza Rosolino Pilo.

Particolarmente seguito il dibattito con l'architetto Paolo Berdini e con il giornalista Paolo Mondani, autori del servizio di Report sul "Modello Roma".

Paolo Mondani , giornalista, ha lavorato per quotidiani italiani e network italiani ed esteri.In Rai, nel 1997, ha collaborato agli Speciali di Raidue. Tra il 1999 e il 2002, come inviato, a Circus, Raggio Verde, Sciuscià, Emergenza Guerra e Sciuscià edizione straordinaria.
Dal 2003 come inviato e coautore di Report, su Rai Tre.Dal 2006 come inviato di AnnoZero su Rai Due. Dal 2007 é di nuovo nel Team di Report.
Ha partecipato all'incontro anche Giovanna Ricoveri, direttrice della Rivista "Ecologia e politica".

I tre relatori hanno illustrato le cause di ciò che le ultime elezioni hanno reso evidente: il degrado fisico, ambientale e sociale provocato dalle scelte di politica urbanistica della Giunta Veltroni, subite senza resistenze dalla sinistra, che è stata incapace di raccogliere i movimenti di protesta sorti contro le soluzioni urbanistiche.

martedì 6 maggio 2008

PIAZZE PER LA SOSTENIBILITÀ E LA PACE - Piazza Rosolino Pilo 11 maggio 2008




Programma
Ore 10:30 Musiche della tradizione popolare : “I Canti dell'aia” e gli “Organetti del Soratte
Ore 12:00 Cultura “Teoria e esperienze sulla riduzione rifiuti” intervengono: Marinella Correggia, Maurizio Melandri, Raniero Maggini, Pietro Luppi.
Degustazione di Prodotti Biologici proposti da “Il Grande Carro”
Ore 16:00 Teatro:
“Il silenzio della finestra” monologo di Stefano Lucarelli
Ore 16:30 Cultura:
"Modello Roma" presentazione del Libro a cura dell’Autore
Interviene Paolo Berdini, urbanista, docente all'Università di Tor Vergata
Ore 17:30 Musica: “The Tamburine” in concerto
Laboratorio di riciclaggio creativo per bambini: dalle 15:30 alle 17:30 a cura della Coop. Valle dei Casali
Baratto di dvd, libri, oggetti e giochi di bimbi
Attività di Sportello per informarvi su:
- Gruppi di Acquisto Solidali,
- Risparmio energetico e le agevolazioni fiscali per interventi promossi dai cittadini
- La corretta gestione dei rifiuti
- Il Risparmio responsabile
Venite con i recipienti per l’acquisto dei prodotti alla spina!

domenica 4 maggio 2008

Una Sinistra Unita e Plurale nel XVI° Municipio (bozza)



La sconfitta subita dalla sinistra in questa tornata elettorale è gravissima: tante persone, con/ o/ senza tessera di partito, che hanno generosamente contribuito alla campagna elettorale, sentono il bisogno di una casa comune. E’ necessario avviare un rinnovamento che avrà bisogno di tempi rispettosi delle diverse identità e appartenenze, ma che deve iniziare da subito, per creare luoghi pubblici più larghi delle forme organizzate già esistenti, sperimentando nuove forme di democrazia che abbiano immediata operatività.
I compagni di SD del XVI° Municipio ritengono che sia necessario andare oltre le singole appartenenze e partecipare attivamente a questo processo già avviato a Roma e in altre città. Propongono quindi a partiti, associazioni, singole persone, iscritti o non ad associazioni e partiti, di dar vita al movimento per la sinistra unita e plurale nel XVI° municipio per:
- Promuovere ed organizzare iniziative nel territorio sui bisogni reali e concreti dei cittadini del XVI° municipio.
- Avviare ed organizzare luoghi di discussione ed elaborazione sulle regole e sulle forme del nuovo soggetto.
- Costruire una forte opposizione al governo di destra, nazionale e comunale, a difesa della costituzione e contro ogni forma di rinascita del fascismo.