http://selroma12.blogspot.it/
Il blog per le elezioni municipali e comunali del circolo SEL "Fabrizio Giovenale".

mercoledì 24 dicembre 2008

Auguri e buone feste !

L’anno che è ormai agli sgoccioli ci consegna un’agenda impegnativa; un’agenda di temi, problemi e – ammesso che riusciamo a metterle in campo – di iniziative da affrontare. Innanzi tutto la crisi economica e sociale: il 5% degli italiani non può, letteralmente, mangiare. Una fetta di popolazione che ingrossa le fila della miseria e dell’indigenza. Sarebbe una buona cosa se la sinistra, quella che c’è e che vuole concorrere alla vita politica del Paese e della città, promuovesse su questi temi iniziative e un confronto aperto a tutto campo, tra i lavoratori, tra la sua gente ed oltre. Per studiare, capire, dibattere e (perché no?) anche provare a proporre e, in ultima analisi, evitare di essere definitivamente travolta dai fatti mentre vi assiste attonita ed impotente.

lunedì 22 dicembre 2008

Escursioni gratuite nei parchi del Lazio

Filettino, Parco dei Simbruini (guarda le foto)
Visita del vecchio mulino ed escursione sulle vie della transumanza:
L'iniziativa "Parco anch'io" dell'ARP (agenzia Regionale Parchi) dà la possibilità ai cittadini di scoprire i parchi del Lazio con escursioni domenicali gratuite con partenza in pullman da Roma. Per informazioni e per prenotazioni telefonare al numero verde 800.59.31.96 (h.10 - 13).
Prossime iniziative:
- sabato 27 dicembre: Natale a Jenne, con visita al presepe artistico e alla rappresentazione del presepe vivente. Partenza da Roma alle ore 14.00 da piazzale Nervi (Palalottomatica, Eur).
Inoltre
- domenica 11 gennaio 2009- per il progetto "In treno nei parchi di Roma" visita alla Riserva Naturale dell'Insugherata sul tema: Importanza delle zone umide- h. 10- 14; partenza dalla stazione Quattro Venti alle ore 9,30.
Per prenotare e per informazioni inviare una mail a: ambienteroma16@gmail.com

lunedì 15 dicembre 2008

Venerdì 19 dicembre, alle ore 17.00, stazione Quattro Venti

L'intervento dell'architetto Massimo Attias Antonio Thiery ( a sinistra) e Paolo Berdini, da diversi decenni impegnati nella difesa del territorio.
Monteverde, Coordinamento Luoghi Comuni
Venerdì 19 dicembre alle ore 17.00, nella sala coperta della stazione Quattro Venti, si è tenuto un incontro pubblico per discutere il “Progetto popolare di valorizzazione dell’area della stazione Quattro Venti” realizzato da un coordinamento di singoli abitanti, collettivi, associazioni e gruppi informali del quartiere.
Hanno partecipato gli urbanisti Paolo Berdini e Paolo Colarossi.
L’obiettivo dell'incontro era di condividere il progetto con gli abitanti del quartiere per discuterne insieme e accogliere eventuali nuove proposte. Il progetto ha come finalità di valorizzare la dimensione collettiva dello spazio urbano nell’area della Stazione Quattro Venti e gli obiettivi specifici sono:
•salvare dal degrado, da una possibile cementificazione o trasformazione in parcheggio, questa grande area libera del nostro quartiere restituendola alla vita quotidiana degli abitanti;
• essere attori della vita degli spazi comuni proponendo: una piazza per il mercato contadino, campi gioco gratuiti e aperti al quartiere, uno spazio aperto per rappresentazioni teatrali, concerti, assemblee e degli orti scolastici;
• rivivere la piazza come luogo principe della relazione umana;
• valorizzare la stazione e la pista ciclabile per promuovere la mobilità alternativa a quella dell’auto.

Roma allagata, e si continua a costruire ovunque

Capannoni costruiti nelle aree golenali dell'Aniene

Quanto è accaduto e sta accadendo a Roma è un disastro annunciato da anni. Si sono condonate intere zone costruite abusivamente ad alto rischio di inondazione come quelle alla foce del Tevere o nelle aree di esondazione dell'Aniene. Nelle stesse aree di esondazione, una volta tutelate da vincoli di inedificabilità le varie Autorità di Bacino hanno  permesso di edificare "legalmente" con la ridicola prescrizione di alzare, con terra di riporto, l'impostazione degli edifici oggi sommersi dall'acqua  lungo le aree golenali dell'Aniene e del Fosso di Pratolungo.
Si è permesso di costruire e di densificare anche nei quartieri consolidati senza tener conto che le fognature erano state realizzate per cubature minori e pertanto in molti quartieri le caditoie nei periodi grande piovosità non raccolgono più l'acqua piovana, ma anzi funzionano da emittrici d'acqua - l'esempio di questi giorni è il parco di Villa Doria Pamphili che sta funzionando come "area di esondazione" di tutto il vecchio sistema fognante dei quartieri limitrofi, dove si continua  ad aumentare le cubature e si cancellano le aree verdi (come in tutta Roma) con i  Pup (parcheggi interrati privati).
Con il nuovo Piano regolatore doveva diventare prescrittiva la residua rete ecologica della città: recupero e messa in sicurezza dei fossi, tutela assoluta delle aree golenali e delle aree di esondazione dei due fiumi e dei fossi, divieto di cementificare o asfaltare  nelle zone già a rischio nei terreni sia pubblici che privati. Purtroppo ancora oggi si continua  costruire senza alcuna di queste regole visto che il nuovo piano permette quasi tutto e comunque ci sono sempre le "deroghe" della Regione Lazio.  

venerdì 12 dicembre 2008

Villa Pamphilj allagata, foto e intervento di Antonio Thiery

Una parte di Villa Pamphili si è allagata trasformandosi in un grande lago, allagata anche via Vitellia che costeggia la villa. Bloccati i residenti  nelle loro abitazioni. La zona tra via Vitellia e via Pio Foa senza corrente elettrica,  riscaldamento in abitazioni, negozi e bar.

"Un altro dei tanti problemi trentennali che colpiscono il nostro quartiere: qualcuno di noi ha ripetuto mille volte che non c'è in Europa villa tenuta peggio di Villa Pamphilj. E per la quarta volta in pochi giorni si assiste ad una testimonianza dello stato idrogeologico del territorio. Adesso come al solito tutti scaricheranno le loro responsabilità e inneggeranno al buon governo. .



L'emissario del laghetto non ha sbocco e sistematicamente e naturalmente  (l'acqua così funziona) inonda via Vitellia, producendo danni e disagi a centinaia di persone che lì hanno la loro abitazione o, come è il caso di mia figlia, la sede della loro attività lavorativa. Chi la risarcisce? .... So di gente di via Vitellia che è in causa con il comune da 10 anni. In un mese è capitato 4 volte e non c'entra Giove pluvio, o la mancanza di fondi, ma solo l'incompetenza, l'incapacità, l'omissione dei pubblici uffici. Perchè l'inconveniente era stato segnalato ed era ovvio che avvenisse. Io sono uno dei pochi reduci del gruppetto di persone che riuscì a strappare l'uso pubblico e l'acquisizione di larga parte del verde privato. A Villa Pamphilj si prevedevano 60 super ville. Ancora oggi,  dopo 40 anni non c'è un piano di utilizzo, né di riunificazione delle competenze."  

mercoledì 10 dicembre 2008

16° Municipio: l'Associazione per la Sinistra in assemblea

L'inceneritore non è la soluzione del problema dei rifiuti.


Assemblea dibattito con Maurizio Melandri, del Comitato Malagrotta, Enrico Fontana, consigliere regionale e Gianluca Peciola, consigliere Provinciale. Ha coordinato Domenico Villani.

Numerosi gli interventi dei partecipanti, tra cui Alberta Maranzano e Gianluca Traversi.
Il circolo di Rifondazione di Massimina, Sinistra Democratica e i Verdi del Municipio 16 hanno organizzato la prima iniziativa nel quartiere delle forze politiche ex-arcobaleno che si riconoscono nella nascente "Associazione per la sinistra". 

lunedì 8 dicembre 2008

La casa è movimento: storia di 120 famiglie in lotta

8 dicembre '08, corteo per le strade di Monteverde:
Servizi sociali per il quartiere nell'ex Asl di via Revoltella
Il quartiere ha espresso solidarietà alle famiglie ed ha trovato nell'occupazione uno spazio d'aggregazione di cui si sente da tempo il bisogno. 

Siamo 120 famiglie in emergenza abitativa con bambini, anziani, giovani precari, italiani e migranti che in questa città vivono e lavorano. La nostra lotta per il diritto alla casa comincia il 16 ottobre con l'occupazione dell'ex cinema Volturno, vicino la stazione Termini, chiuso ormai da oltre dieci anni. L'8 novembre ci siamo spostati a via Revoltella: lo stabile occupato è una ex Asl, chiuso da alcuni anni e  destinato alla speculazione immobiliare. 
Il 27 novembre, in seguito alle forti pressioni della destra oggi al potere in città, abbiamo lasciato via Revoltella ed abbiamo occupato un  edificio di proprietà pubblica in via dei Radiotelegrafisti, di fronte alla metro Laurentina.
Coordinamento cittadino di lotta per la casa


Non pagheremo noi la vostra crisi, da un volantino del Collettivo Black out
La risposta dei politici alla crisi finanziaria consiste in privatizzazione e vendita del patrimonio pubblico, di aiuti a pioggia a  banche e imprese e parallelamente a tagli alla scuola, all'università, alla sanità pubbliva e di un "piano casa" che di fatto elimina l'edilizia pubblica e sociale dal panorama politico. Insomma vogliono far pagare i loro errori agli studenti, ai precari, a tutti noi.

Coordinamento Luoghi Comuni Monteverde
Ci siamo riuniti per far nascere un coordinamento che dia voce a tutti i collettivi, associazioni  e gruppi in genere che sentono la necessità di confrontarsi per un progetto collettivo di quartiere. Un progetto che non riguarda solo gli spazi fisici , ma che prende le mosse dalla loro riappropriazione da parte degli abitanti, affinchè lo spazio pubblico non diventi luogo del profitto e dell'interesse privato di costruttori e amministratori, ma diventi il luogo in cui persone di cultura, lingua, professione, età, ecc. diverse possano conoscersi e riconoscersi, affinchè diventi il luogo comune a tutti.

giovedì 4 dicembre 2008

9 dicembre h. 17,30 assemblea a Monteverde

Emergenza rifiuti
Il sequestro dell’inceneritore da parte della magistratura e le notizie diffuse dalla trasmissione televisiva Report su Malagrotta, confermano come l’allarme rifiuti sia fondato. Inoltre l’inceneritore non risolve l’emergenza ma crea nuovi danni alla salute dei cittadini.
Martedì 9 dicembre alle ore 17,30  presso Planetarietà, via Paola Falconieri 84,  ne discutiamo in assemblea con:
- Maurizio Melandri, del Comitato Malagrotta, Gemma Azuni, consigliere  Comune di Roma, Gianluca Peciola, consigliere Provincia  di Roma, Enrico Fontana, consigliere Regione Lazio
  Roma 16 per la Sinistra  (PRC– circolo Massimina, Sinistra Democratica,  Verdi).

No agli sfasciacarrozze nella Tenuta dei Massimi

Un megacentro di autodemolizione all’ Infernaccio?

Il Consiglio regionale  ha espresso  parere negativo sulla realizzazione di questa attività all’ Infernaccio, nel   XV municipio di Roma,  che ricadrebbe in un'area di 12 ettari incuneata nella Riserva regionale della Tenuta dei Massimi, e ha chiesto l'immediata sospensione dei lavori . La mozione inoltre impegna il presidente della Regione perché in sede di discussione del Piano regionale dei Parchi si preveda l'ampliamento della  Riserva includendo anche quest'area,  esercitando « iniziativa politica nei confronti del Sindaco di Roma affinché con il XV Municipio individui un'area alternativa per la collocazione degli impianti di autodemolizione e rottamazione». Della questione si è occupata ieri la commissione Ambiente del Consiglio regionale e i rappresentanti del Municipio XV hanno illustrato la proposta di inserire la località Infernaccio nella Riserva regionale della Tenuta dei Massimi, in quanto quest'area ha caratteristiche ambientali identiche al resto del territorio già protetto.