Piazze per la pace- Ampia partecipazione domenica 30 maggio 2010 ore 16-20 al Liceo Montale in Via di Bravetta, 545

Gli studenti del Montale portano avanti con molto impegno alcuni progetti di solidarietà con l'Africa. Presso questo stand si vendono fragole per raccogliere fondi.

Per tutto il pomeriggio molte persone si sono rivolte ai vari stand
"Piazza per la Sostenibilità e la Pace" al Liceo Montale di Bravetta, promosso da associazioni del XVI Municipio.
Massimo, Manuela e Stefano davanti allo stand del sindacato SPI- CGIL
- Attività di sportello per informare su:
Gruppi di Acquisto Solidale - Risparmio Energetico e Contratti Energia Elettrica tratta da Fonti Rinnovabili - Corretta Gestione dei Rifiuti Riciclo e Compostaggio - Il Risparmio Responsabile - Vita di Donna - Archeologia sul Territorio;
- Laboratorio di Riciclaggio Creativo per Bimbi - Baratto di Dvd, Libri, Oggetti - Raccolta Cellulari Usati - Detersivi alla spina - Latte alla Spina - Facciamo la Pasta - Compostaggio sul Balcone - Biofragole di Schola Mundi;
… e documentari … e musica con:
Badarà Seck, i jambé senegalesi e il sassofono di Matteo Agostini
Venite con i recipienti per l’acquisto dei prodotti alla spina, cellulari usati, e oggetti per il baratto!
Sono state raccolte un buon numero di firme per il referendum per l'acqua pubblica

Nichi Vendola sulla crisi finanziaria

"Se il centrodestra per due anni non avesse fatto finta che l'Italia era un paese allegro e felice e che non c'era la crisi, forse avremmo guadagnato tempo. Se il governo Berlusconi non avesse dilapidato risorse importanti, circa cinque miliardi di euro, regalandoli agli amici degli amici per fare l'operazione dell'Alitalia forse non saremmo in questa condizione. E se il governo Berlusconi non avesse regalato ai ricchi quello che era stato già concesso ai poveri dal governo Prodi, cioé di non pagare l'Ici sulla casa, forse saremmo in una condizione differente"

Ancora (e sempre) rifiuti lasciati scoperti nella discarica di Malagrotta.

Nonostante le smentite e le dichiarazioni fatte con il solito linguaggio “politically correct”, NON SI RIESCE AD AVERE IL RISPETTO DELLA LEGGE E LA RICOPERTURA QUOTIDIANA INTEGRALE (E NON PARZIALE E ABBORRACCIATA) DEI RIFIUTI INDIFFERENZIATI sversati ogni giorno a Malagrotta a migliaia di tonnellate (4.5000 tonn/giorno). Questa tipologia di rifiuti non dovrebbe neppure entrare nella discarica di Roma, che qualcuno pretende essere “ad altissima tecnologia”, ma che invece ha tuttora aspetti macroscopici tipici dei paesi sottosviluppati.

La Valle Galeria, ovvero una concentrazione di diverse fonti di inquinamento.

Al Presidente del Municipio 16: Richiesta incontro urgente situazione Valle Galeria
La discarica più grande d’Europa dove vengono ancora gettate tutti i giorni 4500 tonnellate di rifiuti e che, secondo le indicazioni della Comunità europea, avrebbe dovuto essere chiusa inderogabilmente entro il 31 luglio 2005.
La Raffineria di Roma, un sito industriale classificato "a rischio di incidente rilevante" - complessivamente ben 5 impianti localizzati in questa area sono così classificati -in base al D.L. 334/99 (Seveso II). L’inceneritore dei rifiuti ospedalieri, gestito dall’AMA, dove vengono bruciati tutti i rifiuti ospedalieri del Lazio, indistintamente, siano essi rifiuti di cucina o scarti di sala operatoria o componenti monouso di medicazioni. E poi depositi di gas e di carburante, un bitumificio, il depuratore, diverse cave anche abusive e un intenso traffico veicolare pesante a servizio di tutte queste attività.
La Valle è attraversata dal Rio Galeria, nel quale sono stati trovate concentrazioni allarmanti di azoto ammoniacale - uno degli inquinanti più pericolosi presenti nei liquami, fortemente tossico - arsenico e batteri simili a quelli del colera. E infine un Gassificatore di tecnologia sperimentale –con precedenti esperienze fallimentari - che, dopo le forzature autorizzative e le irregolarità riscontrate in fase di avvio che hanno portato perfino al sequestro dell’impianto, sta funzionando attualmente a fasi alterne, e quindi in condizioni di estremo inquinamento......

Anche l’istituzione di una Consulta Ambientale per la Valle Galeria, proposta dal nostro Municipio e che potrebbe essere uno strumento di attenzione sulle condizioni del territorio, si sta trascinando da oltre un anno e mezzo, impantanata in inspiegabili difficoltà burocratiche-amministrative. In questo contesto riteniamo necessario chiedere un incontro urgente alla S.V. per conoscere le azioni concrete adottate o che intende intraprendere codesta Amministrazione per garantire la sicurezza dei cittadini della Valle Galeria e di tutto il Municipio sul quale sorgono gli impianti citati.
Reti di Pace, Coordinamento Luoghi Comuni, Comitato Malagrotta, Pisana 64, ViviMassimina, LIPU Castel di Guido, Banda Gassotti, SPI-CGIL Lega XVI°

INTERCETTAZIONI: I giudici antimafia lanciano l'allarme

Il popolo delle agende rosse con Giovanni Falcone

domenica 23 maggio 2010 Piazza Navona h.17- 20

Il Popolo delle Agende Rosse si ritroverà a Roma domenica 23 maggio 2010 alle ore 17.00 a Piazza Navona in occasione del 18° anniversario della strage di Capaci (23 maggio 1992) nella quale furono uccisi Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo e Vito Schifani.
L'appello è a tutte le associazioni antimafia ad unirci per Giovanni Falcone, per tutte le vittime di mafia e accanto a chi oggi vi si oppone in una NUOVA RESISTENZA.

Di Pietro vota con la Lega Nord il passaggio dei terreni demaniali ai comuni.

Un milione di ettari di terreni agricoli è a rischio di cementificazione. Il federalismo demaniale rischia di trasformarsi in un nuovo sfregio silenzioso al paesaggio italiano ed in un incentivo al dissesto del territorio. Il decreto legislativo attualmente in discussione presso la commissione bicamerale sul federalismo trasferisce gran parte dei beni demaniali dello Stato agli enti locali, fra i quali terreni per circa 1 milione di ettari, stimati quasi 1 miliardo di euro.




Con l’attuale disastrata situazione della finanza pubblica locale i Comuni e le Province saranno inevitabilmente spinti a ‘fare cassa’ a colpi di varianti urbanistiche per ‘valorizzare’ a fini edificatori un patrimonio che invece potrebbe costituire una riserva preziosa per rilanciare l’agricoltura di qualità e frenare l’esodo dei giovani dalla campagne.

Una città senza città, di Alessandro De Sanctis

L'urbanistica studia il modo migliore di far vivere le persone in ambienti armoniosi, dotati di tutti i servizi, con un rapporto equilibrato tra spazi destinati alle varie necessità psico-fisiche, dormire-giocare-lavorare-studiare, e poi spostarsi, assolvere a vari obblighi, perdere tempo fermandosi a guardare una prospettiva, seduto o in piedi, andare a lavorare senza dover passare due ore della propria giornata in macchina o su un mezzo pubblico. Predisporre quindi linee ferroviarie, metropolitane, piste ciclabili, pedonali, vie di grande scorrimento pubblico, e su questi assi, senza eccezioni, impostare lo sviluppo urbano. SENZA DEROGHE, SENZA ECCEZIONI.
Segue sul sito terpress

Libreria Griot- Trastevere- Documentario C.a.r.a. Italia

La Libreria Griot, Sinistra Ecologia Libertà I° Municipio e il Circolo PD Trastevere presentano domenica 16 maggio 2010 h. 18.30 - 20.30 in Via di Santa Cecilia 1/a (Trastevere) il documentario "C.A.R.A. Italia" ; segue l'incontro con il regista Dagmawi Yimer e i due protagonisti.
Hassan e Abubaker, ragazzi somali di 20 e 21 anni, cresciuti insieme a Mogadiscio durante la guerra civile. La loro amicizia è quasi un destino: compagni di classe alle elementari, si sono ritrovati a Tripoli durante la fuga verso l’Europa e infine nel C.A.R.A. di Castelnuovo di Porto, un centro di prima accoglienza per rifugiati a quaranta chilometri da Roma. Attraverso la voce di Hassan, il documentario racconta l’attesa del riconoscimento dello status di rifugiato nel vuoto del centro e lo smarrimento dopo averlo ottenuto, senza sapere più dove dormire.
http://cara-italia.blogspot.com/

Sabato 15 maggio: Festa dei bambini a Largo Ravizza

Sabato 15 maggio, dalle ore 15.30 alle ore 19, presso Largo Ravizza si terrà “Ludica …gente”, Festa di primavera promossa dal Municipio Roma XVI e rivolta ai bambini e alle famiglie del territorio.
L’evento è organizzato dalla Coop. Sociale Onlus Patatrac che gestisce il Centro gratuito di integrazione attraverso il gioco, rivolto ai bambini dai 3 agli 11 anni. Le attività del Centro, finanziate dal Municipio, si svolgono dal lunedì al venerdì, di pomeriggio, presso la scuola Fabrizio de Andrè in Via Ozanam 118. Attualmente sono aperte le iscrizioni.
Programma della Festa:
ore 15.30 – 17.30: spazio dedicato ai bambini dai 2 ai 13 anni con attività di laboratorio, animazione e intrattenimenti con piccoli spettacoli di giocoleria
ore 17.30 – 18.30: Il cantastorie: racconto ai bambini di una storia con l’utilizzo di marionette
ore 18.30 – 19.00: sculture di palloncino e pittura viso

Il nuovo Consiglio regionale del Lazio targato Polverini-Fazzone-Storace

12 maggio 2010. Oggi si insedia il nuovo Consiglio Regionale del Lazio. In Lazio e Piemonte il centrosinistra, l'intero Paese vorremmo dire, ha vissuto le esperienze più dolorose nelle ultime elezioni regionali. Due Regioni dove aveva espresso tanto una buona amministrazione quanto laboratori autentici della costruzione di modelli sociali di sinistra. La partecipazione, il reddito minimo garantito, le pratiche di un'economia altra in un momento di crisi come quello che il mondo sta vivendo. Ora tutto questo finirà smantellato da una destra alleata di fascisti e camorristi. Alla sinistra il compito di una vera opposizione. Da oggi stesso, che non si gettino via questi cinque anni di governo. Da oggi stesso, che l'esperienza acquisita permetta a questa opposizione di farsi governo-ombra per smascherare gli imbrogli e le inettitudini della nuova giunta.
http://www.linkontro.info/

Giovedì 13 maggio h.17 - via del Casaletto, 400

Manifestazione in Campidoglio giovedì 13 maggio ore 17.00

Il sindaco Alemanno non presenta il bilancio
Assegna appalti senza gara, in affidamento diretto per milioni di euro, accentra il potere in Campidoglio, commissariando i MUNICIPI e negando nei fatti il decentramento.
Strozza i bilanci municipali ( Milioni di euro in meno al XVI Municipio rispetto alle necessità previste per il 2010)

Questo comporta: meno assistenza agli anziani, ai disabili e ai bambini; meno asili nido; meno manutenzione delle strade e delle scuole e quindi meno sicurezza. Nessun investimento nella città.

Assemblea cittadina dei municipi del centro sinistra:
Mercoledì 12 maggio ore 17 all’Alpheus via del Commercio, 36

Villa Pamphili: chi ha tagliato i giaggioli acquatici ?

Giaggiolo acquatico - Iris pseudacorus
Diversi lettori del blog si sono lamentati del barbaro trattamento riservato ai giaggioli in piena fioritura del fosso di Villa Pamphili, nella zona verso l'entrata di via di Donna Olimpia. Tutto lascia credere che i responsabili dei tagli ignorino che hanno a che fare con una specie a rischio, protetta in molte regioni italiane per la riduzione degli ambienti palustri a causa dei cambiamenti climatici e della pressione antropica. Ci chiediamo quindi se il Comune di Roma ha tra i suoi tecnici anche dei botanici e dei giardinieri competenti, o se l'intero settore è allo sbando come sembra.
Il giaggiolo selvatico predilige canali, fossi, terreni paludosi; fiorisce da aprile a luglio e raggiunge l’altezza di un metro: il grande fiore giallo dorato è una delle più vivaci note di colore delle aree umide d’acqua dolce.
Grazie ai suoi rizomi, il giaggiolo è un depuratore naturale delle acque inquinate e riesce anche a bonificare le acque ed il terreno dai minerali pesanti.

Roma XVI con l'Africa": una tavola rotonda ed una festa

Martedì 11 Maggio alle 17.30, Liceo Scientifico Morgagni, Via Fonteiana 125
Tavola rotonda promossa da RomaXVI con l'Africa sul cosiddetto “Pacchetto sicurezza e i Centri di identificazione ed espulsione (Cie)". E’ prevista la partecipazione dell’onorevole Livia Turco, per gli aspetti politici e le prospettive, di Mosè Zerai che racconterà la sua esperienza nei Centri, di Giuseppe Cricenti per la storia della legislazione sul tema; moderatore Maurizio Gressi, autore di un libro Bianco sui Cie.
Domenica 16 Maggio, dalle 9.30 alle 19, a Villa Pamphili, ingresso da Largo San Pancrazio e la VII edizione di “In festa con l’Africa”. Maratone, mercatino etnico, spettacolo di musiche e danze africane, laboratori.

Stop alle potature degli alberi

Colli Portuensi: il taglio di rami e alberi durante il periodo della nidificazione è una condanna senza appello per le uova e gli stessi uccelli.
Con la scusa di lavori stradali urgenti una ditta incaricata dal Comune è intervenuta con drastiche potature sui lecci di via dei Colli Portuensi, ignorando le proteste di Alberta Maranzano, biologa, per parecchi anni assessore all'ambiente del 16° Municipio. Solo dopo una lettera al Presidente Fabio Bellini e al Comune da parte di Sinistra Ecologia Libertà/Roma XVI, in cui si chiedeva l’intervento della LIPU per verificare la presenza di nidi, in applicazione della normativa, i tagli sono stati fermati. Il fermo di lavori ha provocato le proteste della destra del 16° Municipio, che mancando di coscienza ambientale, non riesce a capire che a Roma le potature degli alberi sono sospese fino al termine del periodo di nidificazione degli uccelli, ossia fino a fine luglio. L'osservanza di questa norma è fondamentale: le potature in atto in diversi punti della città comportano gravi danni e il taglio di rami e alberi è una condanna senza appello per le uova e i piccoli.
La sospensione delle potature nella stagione di nidificazione è prevista dal Regolamento del Comune di Roma sulla tutela degli animali, in vigore dal 9 novembre 2005, che all'art. 49 precisa che è vietato "effettuare potature di siepi ed alberi impiantati su suolo pubblico che danneggino o rimuovano nidi o ricoveri utilizzati da uccelli o altri animali nel periodo riproduttivo". Inoltre che la legge 157/92 sulla protezione della fauna selvatica, all'art.21 lettera O e all'art. 31, prevede pesanti sanzioni per la distruzione di uova e nidi.

Alemanno contro i municipi di centro sinistra, di Andrea Catarci, presidente dell'11° Municipio

Informazione compiacente e Municipi allineati difendono la “realtà capovolta” di Alemanno
Dietro lo scomposto e paradossale attacco che il Sindaco sta sferrando nei confronti dei Municipi, accusandoli di sperperare denaro pubblico, si nascondono due obiettivi politici da svelare e contrastare.
- Il primo è quello di negare l’evidenza di una Giunta di centro-destra così incapace e inadeguata a guidare Roma da non essere neanche in grado di fare il Bilancio, cioè il più importante tra i documenti. Tra tanti limiti palesati in due anni questo è sicuramente il più grave e sta portando la città alla paralisi.
- Il secondo obiettivo è quello di preparare la strada ad un Bilancio, che prima o poi si dovrà fare, assolutamente inadeguato alle esigenze sociali, in cui i grandi sprechi di Sindaco e Assessori saranno garantiti (dalle spese di cancelleria alle ricche consulenze) e in cui si cercherà di annullare l’azione dei Municipi in quanto tali, visto che per gli elettori si sono rivelati più credibili di Sindaco e Giunta Comunale nell’ultima tornata per le regionali.

L'acqua non si vende: referendum nazionale

A Villa Pamphili tutte le domeniche di maggio si può firmare per il referendum ai banchetti davanti al bistro, ingresso di via Vitellia.
Martedì 4 maggio h. 17 assemblea con Alex Zanotelli al Liceo Morgagni di via Fonteiana.

Villa Pamphili: banchetti per la raccolta di firme sul referendum per l'acqua pubblica; foto di Domenico Villani.

Villa Pamphili: perchè si tagliano i fiori e si lascia la plastica?

Gentile Blog16, dato che fate parte dell'Associazione che si occupa della tutela del paesaggio, mi potete aiutare?
Vorrei sapere chi è il responsabile della manutenzione dei giardini di Villa Pamphilii, lo sapete? Mi sapete indicare chi è?
Purtroppo ogni giorno il paesaggio e la bellezza dei giardini vengono devastati dai decespugliatori dei manovali, che senza nessun rispetto tagliano continuamente fiori e piante selvatiche che non darebbero fastidio a nessuno e sono solo una parte della bellezza che la villa offre.
Ultimo scempio: è stato raso al suolo tutta la coltivazione di Iris acquatiche selvatiche che nascono nel canale che va dal laghetto all'entrata dal lato di Via di Donna Olimpia. Per quale scopo? "sporcavano"?!!
Le piante acquatiche erano in piena fioritura, rifugio di animali e bellezza per i visitatori, sono state barbaramente decespugliate, e le bottiglie di plastica che sono emerse non sono state neanche raccolte.
Perchè si tagliano i fiori e si lascia la plastica?
Perchè dobbiamo sempre subire questa ignoranza e ottusità delle amministrazioni?
Vorrei protestare presso i responsabili che dirigono questi operai, che non sono certo dei giardinieri.
Basta con la distruzione del paesaggio!