http://selroma12.blogspot.it/
Il blog per le elezioni municipali e comunali del circolo SEL "Fabrizio Giovenale".

martedì 29 maggio 2012

Il ponte ex pedonale di Villa Pamphili

Il ponte pedonale di villa Pamphili, quello che scavalca l'Olimpica, è quotidianamente utilizzato da autoveicoli.
Questi mezzi passano a malapena sul ponte e spesso e volentieri provocano danni come il danneggiamento dei vetri e delle strutture tubolari... qualcuno cerchèrà di spacciarli per "atti vandalici"
Abitualmente su qual ponte transitano: - mezzi del servizio giardini - piccoli trattori tagliaerba - vetture in servizio di polizia municipale - autovetture private
Non   importa che siano mezzi autorizzati o no, ma se un ponte è fatto per essere transitato a piedi, non c'è bisogno di essere ingegneri per capire che succede se lo si attraversa con una macchina.

domenica 27 maggio 2012

Chiediamo le primarie, "vere" e presto


Chiediamo le primarie, “vere” e presto 

Chiediamo le primarie, “vere” e presto
Chiediamo che le segreterie di Pd, Idv e Sel si facciano al più presto promotrici di primarie di coalizione per scegliere il candidato premier.
Primarie vere, vale a dire:
- svolte sotto la responsabilità di un comitato dei garanti composto da personalità della società civile di indiscussa imparzialità e autorevolezza morale.
- con candidati che partecipino a titolo individuale, e non come rappresentanti ufficiali o nei fatti sostenuti da un partito, – aperte anche a candidati non iscritti ad alcun partito.
- organizzate in modo da offrire a tutti i candidati pari chance, con un rigoroso e contenuto limite del tetto delle spese consentite per la competizione, pena l¹invalidazione della candidatura.
- obbligatoriamente fondate sulla partecipazione a dibattiti con la presenza di tutti i candidati, quale modalità privilegiata di campagna elettorale.
Quanto all’esito:
- Nel caso nessuno dei candidati raggiunga il 50% più uno dei voti si svolge un ballottaggio tra i due più votati la domenica successiva.
Siamo convinti che senza una decisione immediata, che consenta il maturare di candidature della società civile e di una partecipazione di massa, anche via internet, alla loro individuazione e alla formulazione dei programmi, un numero crescente e infine smisurato di potenziali elettori sarà tentato di disertare le urne o alternativamente affidarsi a movimenti estranei e contrari al campo di centrosinistra col risultato di favorire la vittoria di una coalizione di destra.
Deve essere chiaro che la responsabilità politica e morale di un tale esito peserebbe tutto sui dirigenti dei tre partiti che non avessero voluto indire fin da ora le primarie vere che stiamo chiedendo, rifiutandole apertamente o ancor peggio impedendole con argomenti e condotte dilatorie.
Il tempo che ci separa dalle prossime elezioni politiche si conta ormai in mesi. Il conto alla rovescia è ormai iniziato.
Non possiamo farci trovare impreparati.
Rinviare l’indizione delle elezioni primarie di coalizione oltre giugno, equivale a decidere di non farle o farle per finta.
Giorgio Airaudo, Paolo Flores d’Arcais, Margherita Hack, Gad Lerner, Arturo Parisi

venerdì 25 maggio 2012

Villa Pamphili: vandali e cantieri dimenticati


Panchine divelte, statue senza testa, targhe stradali spaccate, bagni pubblici in muratura nuovissimi e mai aperti di CECILIA GENTILE

In questi giorni Villa Pamphili è uno splendore: il verde brillante dei prati e delle nuove chiome degli alberi fa da cornice alle centinaia di romani di tutte le età che vanno lì a passeggiare, a giocare, a pedalare e a correre. Ma la natura, che è anche ben tenuta dai giardinieri dell'assessorato all'Ambiente, purtroppo nulla può contro l'incuria dei tanti cantieri aperti ormai da tanti anni, ma abbandonati e incompiuti come un avvilente monumento al degrado. 
 
I frequentatori della villa si fermano a sbirciare dalle recinzioni, leggono i cartelli di inizio lavori installati quattro, cinque, sei anni fa, e si interrogano sul perché di quella desolazione. Una vera offesa per la villa storica che con i suoi 198 ettari è la più grande e più frequentata di Roma, accentuata dal vandalismo: panchine divelte, statue senza testa, targhe stradali spaccate. In viale Vittoria Nenni c'è addirittura la situazione surreale di bagni pubblici in muratura nuovissimi e mai aperti. Sono in gabbia, circondati da una cancellata per evitare incursioni di senza casa, ma forse il modo migliore di preservarli dal degrado sarebbe proprio farli funzionare. Invece un cartello informa che l'ultimazione lavori era prevista per il 12 luglio 2008, per un importo complessivo di quasi 125mila euro. 

Serata in sostegno del Manifesto


Una festa a Planetarietà molto partecipata per sostenere il quotidiano il Manifesto.

Promossa dai   circoli di SEL “Fabrizio Giovenale” e “16° municipio”  ha avuto l’adesione del Comitato   Beni Comuni, del circolo Camilla Ravera di  Rifondazione Comunista, della SPI, del Cantiere “Dino Frisullo” e di  compagni e compagne della sinistra diffusa di Monteverde e Trastevere.
Erano presenti anche Alberta Maranzano, coordintrice del Circolo SEL Monteverde e per molti anni consigliera e assessore al 16 ° Municipio,   Franca, la compagna   di Massimo de Rocchis che ci ha lasciato da poco,  dopo aver animato  per decenni le serate romane prima al “Pinzimonio “ e poi  al Bistrot di via Mameli.

Loris Campetti del Manifesto ha spiegato come sia necessario rilanciare il giornale magari a costi limitati ma più legato alla realtà sociale e politica; Sandro Medici con il  suo  libro “Roma bella m’appare” ha raccontato la città che vorremmo. Una città in cui si costruisca di meno e si risolva   l’emergenza casa con gli immobili vuoti, una città che utilizzi  per i servizi caserme, scuole e forti militari senza svenderli per far fare cassa.
Ci sono stati poi gli interventi del consigliere del 16 municipio, Vincenzo Guido, ed Alfredo Toppi  del 15°,  che hanno sostenuto l’importanza   delle primarie per il comune di Roma per non appiattirsi sulle scelte del PD. Le  primarie di coalizione  potrebero dare una motivazione in pù alla sinistra romana per mandare a casa Alemanno e la sua giunta. Sono   intervenuti poi Manuel per i giovani di SEL,  Paolo Pontieri e  Bruno Panico.  
Ampia la partecipazione di compagne/i, oltre 80,   alla serata in sostegno del Manifesto:  la precedente  iniziativa del quartiere per il giornale risale a diversi anni fa.

E’ poi intervenuta Giorgia Capitani portavoce del comitato Beni Comuni del 16° municipio che ha ringraziato il Manifesto per l’informazione e il sostegno dato al Comitato per l’acqua durante il referendum e ha  riferito   nuove strategie e scadenze come quella dell’2 Giugno quando festeggeremo la festa della Repubblica in modo diverso dalla parata militare.
Corrado Pagliei, già giornalista dell'Unità  e fondatore del PCI nel Municipio 16,  è da sempre un lettore  sostenitore del Manifesto.

Ma, interventi a parte, è stata  una bella festa con un  buffet arricchito dai formaggi di Castel di Guido. Rigraziamo Bruno Panico che con il suo organetto ha proposto    una serie di motivi della tradizione popolare e comunista.
La sinistra a Monteverde è ancora vitale: a tutti ha fatto piacere 
trovarsi  di nuovo insieme  in una iniziativa unitaria.
E’ stata raccolta per il Manifesto una somma di tutto rispetto,  con il contributo persino di Maria Teresa Ferretti, vedova di Gianni Rodari.

domenica 20 maggio 2012

Brindisi: fermiamo la barbarie


Le  bombe di Brindisi esplose davanti alla scuola Falcone e Morvillo  hanno colpito corpi e gioventù, scuola e legalità, cultura del bene comune e libertà democratica. Le due bombe  sono esplose  anche nelle coscienze di tutti noi.  Sinistra Ecologia Libertà   si stringe   con chi riconosce che sicurezza e legalità sono concetti da opporre ai   nemici della democrazia, per fermare la barbarie e la violenza.  

Giovedì 24 maggio h. 18-21 a Planetarietà Sosteniamo il Manifesto

Con Loris Campetti e Sandro Medici: dibattito, musica e buffet a sottoscrizione
Per scaricare il saggio " Roma bella m'appare" di Sandro Medici vai su: http://www.pomponazzi.it/?p=341
“Alcune prime annotazioni in funzione puramente introduttiva e nella speranza di poter riaccendere a Roma un discorso pubblico sulle politiche culturali. Una materia che tende a diffondersi in lungo e in largo, a volte densa e perfino incontenibile, ma più spesso a sfuggire e svolazzare fino a rarefarsi, mutevole ed effimera: volubile com’è per il suo capriccioso legame con l’instabilità (e la precarietà) della vita stessa.” Sandro Medici

lunedì 14 maggio 2012

Chi tace al call center


Seminario introduttivo sulle politiche del lavoro
  organizzato da  circoli Sel Roma 16, giovedì 17 maggio,   via Paola Falconieri, 6 h 18 con l'avv. G. Loreti, responsabile ufficio vertenze CGIL - Roma Ovest
   
-  contratti di lavoro per i giovani e lotta alla precarietà;  curato dal gruppo giovanile;
  Il tasso di disoccupazione   per i giovani  tra i 15 e i 24 anni, (circa 600.000) ha raggiunto il   36 %.    Contro la disoccupazione giovanile:  cambiare governo; cancellare i contratti truffa; indennità di disoccupazione per  tutti i precari; subito un piano di investimenti e innovazione per combattere la disoccupazione. Assegnare un credito di imposta per ogni assunzione stabile; disboscare le forme esistenti e non necessarie di lavoro precario; retribuire qualsiasi lavoro, anche gli stage.

Cineforum Donna Olimpia



Prosegue il cineforum di Donna Olimpia dedicato a "Equilibri precari - Il lavoro oggi".

Mercoledì 16 maggio il cineforum propone "La nostra vita" di Daniele Lucchetti, protagonista Elio Germano, affiancato da un cast di valore: una vicenda altamente drammatica ambientata nel mondo dell'edilizia nella periferia romana.
Un film che ci parla di vicende che trovano riscontro nella cronaca quotidiana, viste nei loro risvolti familiari, sociali, affettivi più profondi: come può accadere che un lavoratore, colpito da un lutto improvviso, scelga come via di difesa e di affermazione quella di gettarsi nella competizione selvaggia e senza regole. Fino a quando...
 Al circolo PD "Donna Olimpia", piazza di Donna Olimpia 5, alle 20.30.

mercoledì 9 maggio 2012

Vendola sui risultati elettorali di Palermo.

 Ho pagato a caro prezzo il rispetto delle regole, soprattutto a Palermo. Abbiamo scelto di rispettare il risultato delle primarie, ma gli elettori palermitani hanno mandato un segnale chiarissimo al Pd, contro il trasformismo e il gattopardismo. Non hanno bocciato tanto Ferrandelli, quanto i suoi sponsor e i loro rapporti col governatore Lombardo.

Questa vicenda ci insegna che alzando una bandiera chiara si può vincere persino in terre considerate inespugnabili come la Sicilia. A Palermo la domanda degli elettori era chiara e conteneva un giudizio durissimo sul centrodestra. L’offerta è apparsa appannata, per non dire opaca. E abbiamo perso. A partire dal Pd che è schiantato al 6%.
Hanno sempre ragione gli elettori che chiedono il cambiamento. Così è stato a Napoli e così a Palermo.
 

martedì 8 maggio 2012

Crisi economica e precarietà del lavoro.


Due incontri organizzati dai circoli Sel Roma 16 in  via Paola Falconieri, 6 h 18:
- giovedì 10 maggio:  Crisi economica e pareggio di bilancio, con  Sandro De Toni, economista - (a margine anche osservazioni  sui risultati elettorali) ;
Cambiare il governo e l’economia  a partire da 4 punti:  1) Lotta alla precarietà; 2)  Riduzione dei programmi di armamento militare.  3) Tassa sui grandi patrimoni;  4) Programma di piccole opere alternativo alle  “grandi opere” in particolare al ponte di Messina.    

- giovedì 17 maggio;  contratti di lavoro per i giovani e lotta alla precarietà;  curato dal gruppo giovanile;
  Il tasso di disoccupazione   per i giovani  tra i 15 e i 24 anni, (circa 600.000) ha raggiunto il   36 %.
   Contro la disoccupazione giovanile:  cambiare governo; cancellare i contratti truffa; indennità di disoccupazione per  tutti i precari; subito un piano di investimenti e innovazione per combattere la disoccupazione. Assegnare un credito di imposta per ogni assunzione stabile; disboscare le forme esistenti e non necessarie di lavoro precario; retribuire qualsiasi lavoro, anche gli stage.

domenica 6 maggio 2012

La sinistra vince in Francia


Cambia la Francia, cambieranno l'Italia e l'Europa.
Sarkozy sconfitto, il nuovo presidente francese è François Hollande.   

Occorre abbandonare l'Europa del monetarismo e tornare a quella di Altero Spinelli. Hollande ha contestato con coraggio l'asse Sarkozy-Merkel dimostrando che l'argine contro il razzismo non si costruisce con le prediche ma con le politiche di giustizia sociale.       Nichi Vendola

 Il programma di Hollande
PENSIONI/ SANITÀ - Pensione a 60 anni per tutti coloro che hanno iniziato a lavorare prima dei 18 anni e con i contributi in regola.
 Riforma delle tariffe degli ospedali pubblici. Regolamentazione degli onorari dei medici. Riforma del quoziente familiare.

GIUSTIZIA  Raddoppio del numero dei centri di rieducazione minorile che li dovrebbe portare a 80 in cinque anni. Creazione di 1.000 posti all'anno nella giustizia, in polizia e gendarmeria. Creazione di zone di sicurezza prioritaria.

IMMIGRAZIONE - Contenimento dell'immigrazione legale basandosi su criteri «obiettivi» e del numero di immigrati economici: il parlamento fisserà ogni anno le quote. - Diritto di voto per gli stranieri  alle amministrative del 2013.  

NUOVI DIRITTI  - Diritto alle nozze e all'adozione per le coppie omosessuali. Regolamentazione dell'eutanasia.

ESTERI - Riapertura dei negoziati sui trattati europei.
Ritiro anticipato alla fine del 2012 delle truppe francesi dall'Afghanistan

Contro la precarietà- giovedì 10 maggio: alle 17 al Pantheon con Silvana Camusso


Cambiare governo per  affrontare la questione giovanile. 
Cancellare i contratti truffa; indennità di disoccupazione per  tutti i precari; 
 un piano di  investimenti e innovazione per combattere la disoccupazione. Assegnare un credito di imposta per ogni assunzione stabile; disboscare le forme esistenti e non necessarie di lavoro precario; retribuire qualsiasi lavoro, anche gli stage.


'Precarieta': l'unico taglio giusto' 
    Basta false promesse. Subito investimenti !

Giovedì 10 maggio  giornata di mobilitazione della CGIL
Igiovani non possono essere solo un   pretesto per ridurre i diritti sociali.  Vogliamo risposte effettive: investimenti, occupazione e una riforma del lavoro che contrasti davvero la precarietà ed estenda gli ammortizzatori sociali a tutti i coloro che ne sono esclusi. Basta annunci e false promesse: una intera generazione è stata tagliata fuori dal lavoro e si troverà a pagare il conto di una crisi sempre più dura.
I continui proclami di attenzione verso i giovani assumono un sapore amaro di fronte ai dati sulla disoccupazione giovanile. Il tasso di disoccupazione giovanile cresce a livelli esponenziali: altro che equità intergenerazionale, una intera generazione e' stata tagliata fuori.
 Chiediamo un piano di investimenti per l'occupazione giovanile che scommetta sui settori innovativi, sulla salvaguardia dell'ambiente e del territorio, sulle tante competenze dei giovani costretti a fuggire all'estero.

Con Africasì martedì 8 sera

Martedì 8 maggio presso  Planetarietà  Via P. Falconieri, 52 - h 19,30 - 21,30. Una risposta di sostanza alla cecità e protervia della giunta Alemanno che ci impedisce di svolgere la consueta Festa con l'Africa di Villa Pamphili di Roma XVI con l'Africa. 

AfrikaSi Onlus vi invita  all'incontro con sei studenti kenyoti provenienti dalla baraccopoli Deep Sea di  Nairobi a 
Roma per lo  "Scambio Interculturale" in collaborazione con la Provincia.
AfrikaSi Onlus e' impegnata dal 2000 in un progetto di scolarizzazione, formazione e sanita' nella baraccopoli Deep Sea di Nairobi e i giovani   che verranno a Roma e Venezia  (inaugurazione mostra fotografica LIFE IN THE SLUM) sono parte del progetto di AfrikaSi UN, university project, per sostenere gli studi post-secondari degli studenti più meritevoli della baraccopoli.