
Per evitare questa enorme speculazione e mantenere la stazione come luogo di aggregazione è necessario l'impegno di tutt*, per questo,...., stiamo organizzando a settembre una giornata di festa nella stazione, per contrastare la fredda brama di profitto dei politicanti con la nostra musica e i nostri colori, per rispondere alle fobie del delirio sicuritario con la nostra socialità, per dire a chi pensava di poter agire nel silenzio che non staremo passivi a guardare"
Dal comunicato di Black-out , un collettivo di studenti e giovani di Monteverde
http://black-out.noblogs.org/