

Nell’ultima riunione della “commissione comunale per il turismo” tenuta prima di Natale, il vice Sindaco Cutrufo ha avanzato l’ipotesi di far costruire ai privati un parco a tema di Roma nella tenuta agricola comunale di Castel di Guido. Un pezzo dell' agro romano - 300 ettari di proprietà comunale - che diventerebbe una sorta di Disneyland dove ripercorrere per gioco le imprese di Romolo, Cesare & Co. Il parco sarebbe una vera è propria città con tanto di alberghi, negozi, ristoranti e attrazioni varie. E così invece di sfruttare le meraviglie archeologiche della città e di valorizzare il centro storico, invece di riscoprire Ostia Antica che ha pochi visitatori, si pensa di rendere Roma simile a Las Vegas e di costruire una ridicola Disneyland a base di corse di bighe e lotte di gladiatori.
L'antica Lorium, un patrimonio archeologico da scoprire
Castel di Guido, 2000 ettari nella Riserva Naturale Statale del Litorale Romano.
Centro agricolo già dalla fine del X secolo, è vincolato come area agricola, e serve perciò una deroga al piano regolatore per poterla trasformare in edificabile. Negli ultimi anni sono state scoperti numerosi insediamenti romani, come ville e terme, che devono essere ancora riportati alla luce.
La tenuta ha le caratteristiche classiche della campagna romana: il bosco di macchia con sughere e lecci, cerri e roverelle, il sottobosco caratterizzato da fillirea, erica, corbezzolo e lentisco. La diversità degli ambienti favorisce l'insediamento di numerose specie animali, 160 gli Uccelli censiti, tra cui il nibbio buno, il gruccione, tra i rapaci notturni la civetta, l’allocco, il gufo ed il barbagianni. Numerosi sono anche i mammiferi, il tasso, l'istrice, la volpe, la faina e rilevante la presenza dei rettili e degli anfibi: raganella, rospo smeraldino, cervone e testuggine.
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