L’accesso alla Villa diventa quindi più complicato per tutte le persone- forse la maggioranza dei visitatori - che entrano da quel lato del parco.
Un altro problema si aggiunge ai tanti di cui soffre Villa Pamphili e che sono originati dalla mancanza di una manutenzione costante.
Quest’estate, con le sue temperature elevate e le moltissime giornate torride, è stata davvero micidiale per il parco più frequentato dai romani, e la pioggia del 3 settembre ha appena compattato la polvere che rende impraticabili strade e sentieri e mitigato la siccità che ha trasformato i prati in deserto, anche quelli del “Giardino del teatro” che pure in passato erano dotati di impianto di irrigazione.
Nella foto: un angolo verde sotto il laghetto.
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