http://selroma12.blogspot.it/
Il blog per le elezioni municipali e comunali del circolo SEL "Fabrizio Giovenale".

sabato 6 novembre 2010

Giovinezza ciao


Davvero fosforica l'idea concepita dal Festival di Sanremo per i 150 anni dell'Italia unita: eseguire sul palco "Bella ciao" e "Giovinezza", rispettivamente colonna sonora della Resistenza e dei pestaggi squadristi. Erano italiani anche quelli, no? come l'olio d'oliva e l'olio di ricino, la Costituzione e le leggi razziali. Ah, le forzature della par condicio! Perché le due canzoni non sono proprio la stessa cosa. "Bella ciao" è la torva nenia dei partigiani rossi ed evoca cosacchi a San Pietro e santori ad Annozero. Invece "Giovinezza" trasuda ottimismo spensierato: ti mette subito voglia di afferrare un manganello e scendere in strada a sgranchirti un po'. Come dite, organizzatori del Festival dell'Ipocrisia? "Giovinezza era l'inno della goliardia toscana del primo Novecento". Ma certo. E' per questo che è famosa. E' per questo che volete trasmetterla in eurovisione. Per rendere omaggio a quel fenomeno ingiustamente sottovalutato che fu la goliardia toscana del primo Novecento. E "Faccetta nera" allora, era lo slogan di una crema abbronzante?

Peccato che i tanti italiani saliti in montagna o internati in Germania dopo l'8 settembre non siano più qui a commentare questo gemellaggio ardito (in ogni senso): vi avrebbero spiegato la differenza tra "Bella ciao" e "Giovinezza" meglio di me, anche se con toni meno ilari. Provo a condensare il loro pensiero: il fascismo è stato un regime dittatoriale precipitato in catastrofe, non può essere banalizzato in questo modo. Vi sembrerà incredibile, ma non tutto fa spettacolo nella vita.
(Massimo Gramellini, La Stampa 4/11)
BELLA CIAO dei MODENA CITY RAMBLERS

Nessun commento: