mercoledì 15 dicembre 2010
Scontri a Roma per il diritto allo studio, al lavoro, alla casa, al reddito.
"La discussione politica del giorno dopo dovrebbe essere quella intorno ai motivi che hanno portato in piazza migliaia di persone a rivendicare diritti fondamentali diritto allo studio, alla casa, al reddito, al lavoro. Un movimento di protesta che sta scuotendo i ragazzi di tutta Europa, da Londra, a Barcellona, a Atene. La politica, per parte sua deve chiedersi quali proposte e' in grado di offrire a quei 100 mila giovani e giovanissimi che ieri hanno attraversato le vie di Roma; un blocco generazionale che ha provato, anche in maniera radicale, con rancore, e con una deriva preoccupante, a far sentire la propria voce ai palazzi della politica, ma che la politica ha deciso di tenere fuori ieri, e di ignorare oggi.
Abbiamo gia' avuto esperienza negli anni passati di una generazione persa perché lasciata in balia di sé stessa, e se non vogliamo che si ripetano gli stessi errori, dobbiamo chiederci quali risposte siamo in grado di dare a questi giovani rispetto al loro presente e al futuro. Compito della politica e delle istituzioni quello ritrovare un modo per riaprire un dialogo ricucire la frattura per dare risposte a chi oggi si sente derubato del proprio futuro.
Massimiliano Smeriglio, assessore al Lavoro Provincia di Roma, Sinistra Ecologia e Libertà.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento