venerdì 29 marzo 2013
Forte Bravetta: documento dei giovani del centrosinistra del Municipio XVI
Il Forte Bravetta rappresenta una realtà storica per troppo tempo sottovalutata nella città di Roma. Costruito dopo la conquista di Roma da parte dei Savoia insieme ad altri 12 forti per proteggere la città dal ritorno dei Francesi, il Forte è tristemente noto soprattutto per i fatti accaduti durante il nazifascismo. Fra l’11 ottobre 1943 e il 3 giugno 1944 fu teatro delle esecuzioni ordinate dal Tribunale militare di Guerra germanico. Almeno 77 patrioti sono stati uccisi (tanti ne riporta la lapide da poco restaurata all’ingresso).
Il Forte, passato dal Demanio al Comune nel 2009, ancora non ha la rivalutazione che merita. Il Comitato Forte Bravetta, con il supporto del Municipio XVI, tra il 2009 e il 2011 ha portato avanti una battaglia per l’apertura del Parco. Ad oggi circa dieci ettari sono a disposizione della cittadinanza tutto il giorno. E’ una prima grande vittoria, ma il Forte merita molto di più.
Un’esigenza sentita soprattutto dai ragazzi del quartiere, che necessitano di spazi culturali e di aggregazione.
L’impegno dovrà essere di creare un progetto articolato per la graduale riqualificazione dell’area e dell’apertura del monumento.
- Sfruttare da subito gli spazi all’aperto (come la suggestiva Piazza d’Armi dove venivano fucilati i partigiani) per iniziative culturali tipo cinema all’aperto e letture
- Graduale riqualificazione dei caseggiati dei militari esterni al monumento aprendoli alle associazioni con sale convegni e una biblioteca. Ideale sarebbe creare una biblioteca di quartiere in cui poter raccogliere libri anche da parte del pubblico, per creare un vero luogo di aggregazione ed interscambio
- Iniziare a progettare da subito l’apertura di un Museo sulla Resistenza romana e contro la pena di morte all’interno del Forte.
Per noi il Forte rappresenta non solo uno spazio da rivalutare, ma una vera e propria sfida culturale: ridare identità ad un quartiere e ad una periferia che mancano di spazi di aggregazione e soprattutto consegnare una casa per il ricordo dei sacrifici di chi ci ha donato la libertà.
giovani pd e sel municipio xvi
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