sabato 12 novembre 2011
Governo, Vendola: "Fiducia a Monti per poche cose e poco tempo"
Fiducia ad un governo tecnico, che lui chiama "di scopo" che faccia in un tempo ristretto alcune cose urgenti, una "patrimoniale pesante", la tassazione delle rendite finanziarie, l'abbattimento delle spese militari. Queste le condizioni di Nichi Vendola, leader di Sinistra Ecologia e Libertà per sostenere il governo che con tutta probabilità sarà guidato da Mario Monti.
Vendola definisce Monti "una persona rispettabile, cosa non da poco oggi in Italia". "Ma – prosegue – essere una persona decente non è condizione sufficiente per essere classe dirigente. L' altra condizione è che bisogna essere eletti". Quindi o governo che dia "un segnale chiaro" o elezioni a gennaio. Se invece si riuscirà a realizzare un governo "di scopo", si potrà andare alle urne in primavera, secondo il leader del Sel.
La via per uscire dalla crisi, secondo Vendola, sta nel "rispettare la Costituzione seguendo l'esempio del Presidente della Repubblica che – ha sottolineato – è stato in questi giorni ''un faro nella buia notte italiana". "Ha tenuto in piedi il dialogo tra le forze politiche e gli dobbiamo tutti essere grati. Ma il resto tocca alla politica, che si deve prendere le sue responsabilità'' e costruire il governo che faccia "poche cose in poco tempo", dando un segnale che ci muove sulla base della "giustizia sociale".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento