mercoledì 6 agosto 2008
I cigni di Villa Pamphili
I tre cigni sopravvisuti dei cinque della nidiata di Villa Pamphili sono diventati robusti e sotto lo sguardo vigile della madre - il padre si è rifiutato di partecipare alla foto di gruppo- si avviano a diventare indipendenti. Come tutti sanno, questa è la prima volta, dopo anni di tentativi, che i cigni riescono a portare avanti con successo la loro covata. I genitori sono stati senz'altro molto bravi, ma il loro successo riproduttivo è dovuto anche alla solidarietà di tanti frequentatori del parco, che li hanno difesi e li hanno nutriti con rifornimenti quotidiani di insalata.
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1 commento:
Una grande soddisfazione. Spero sia solo l'inizio. Il comune dovrebbe intervenire per eliminare le tartarughe americane che uccidono (insieme ai gabbiani) i piccoli dei volatili acquatici. Questi uccelli sono seriamente minacciati.Ci sono inoltre molti pesci gatto e persici sole che divorano uova di pesce ,di anfibi ed avannotti che sono il principale nutrimento degli uccelli acquatici stanziali e non.
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