domenica 19 ottobre 2008
Domenica "In treno nei Parchi" con Roma Natura
Buona partecipazione alla seconda domenica ecologica di Monteverde: dalla stazione di Quattro Venti all'Insugherata, una delle Riserve naturali della città.
L'insugherata, il parco "rubato"
Parco "rubato" perchè è stato sottratto alla speculazione edilizia grazie alla mobilitazione dei cittadini ed oggi costituisce una importante "green belt", una cintura verde che dà ossigeno alla capitale. La Riserva si estende lungo la Cassia e la via Trionfale e rappresenta un rilevante corridoio naturalistico tra la città ed il grande sistema Veio - Cesano, compreso nell'area del bacino idrografico del fosso dell'Acqua Traversa. Lungo queste due linee di confine sono numerosi i resti archeologici di ville e sepolcri romani. Il paesaggio vegetale è assai articolato.
La zona ha una ricca fauna: tra i mammiferi il riccio, la talpa, l'istrice, il moscardino; tra gli uccelli nidificanti il gheppio, il fagiano, la tortora e il cuculo. Tra i rettili l'orbettino, la biscia dal collare; tra gli anfibi è da segnalare la presenza della salamandrina dagli occhiali.
Una bella pozza umida con una ricca vegetazione palustre e anfibi, tra cui la rana verde. Gli stagni e le pozze d’acqua sono i luoghi ideali di vita per un gran numero di animali come anfibi, uccelli, insetti, lumache e piante acquatiche. Su questi specchi d’acqua incombono numerosi pericoli e proprio per questo bisogna imparare a conoscerli meglio; ricercare, conservare e proteggere questi ambienti vitali, importanti dal punto di vista ecologico, è un obiettivo su cui vale la pena di impegnarsi. Tutti gli specchi d'acqua, stagni, paludi, acquitrini, laghetti, per quanto piccoli o inquinati, meritano di essere tutelati; per la loro difesa vanno interessati i Comuni e le associazioni ambientaliste, ma è essenziale l'azione di comitati locali o di singoli cittadini.
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