giovedì 17 giugno 2010
Forte Bravetta, 17 giugno 1932
Non dimentichiamo gli eroi della Resistenza al fascismo
Le esecuzioni di antifascisti a Forte Bravetta cominciarono molti anni prima della guerra. Il 17 giugno 1932 vennero fucilati Angelo Sbardellotto e Domenico Bovone, condannati a morte dal "tribunale speciale per la difesa dello stato". Sbardellotto, profugo in Francia, venne arrestato a Piazza Venezia con addosso una pistola ed un ordigno esplosivo ed ammise di aver progettato l'uccisione di Mussolini. Bovone, industriale genovese, perse un braccio mentre preparava una bomba con cui voleva uccidere il dittatore.
Le esecuzioni di antifascisti a Forte Bravetta cominciarono molti anni prima della guerra. Il 17 giugno 1932 vennero fucilati Angelo Sbardellotto e Domenico Bovone, condannati a morte dal "tribunale speciale per la difesa dello stato". Sbardellotto, profugo in Francia, venne arrestato a Piazza Venezia con addosso una pistola ed un ordigno esplosivo ed ammise di aver progettato l'uccisione di Mussolini. Bovone, industriale genovese, perse un braccio mentre preparava una bomba con cui voleva uccidere il dittatore.
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