hanno pubblicato una petizione per chiedere al Campidoglio di intervenire per la salvaguardia dei piccoli cigni che vivono nel laghetto di Villa Pamphili. «Nel laghetto - si legge nella petizione - vive una numerosissima colonia di tartarughe carnivore dalle guance rosse, originarie del sud degli Stati Uniti, che non solo aggredisce e uccide i pesci e gli anfibi che vivono nello specchio d' acqua, ma attacca anche i piccoli cigni, mettendone in serio pericolo la sopravvivenza». Il comitato dei frequentatori del parco chiede al sindaco e al presidente del XVI Municipio di provvedere, tramite l' intervento del corpo forestale dello Stato, alla bonifica del laghetto trasferendo le tartarughe carnivore in un altro specchio d' acqua.
giovedì 12 giugno 2008
dal quotidiano la Repubblica del 10 giugno 2008: proteggere i cigni di Villa Pamphili
Nella foto una tartaruga (Trachemys scripta elegans) detta dalle "guance rosse"
A lanciare l' allarme sono i frequentatori del parco capitolino, che sul blog http://ambienteroma16.blogspot.com
hanno pubblicato una petizione per chiedere al Campidoglio di intervenire per la salvaguardia dei piccoli cigni che vivono nel laghetto di Villa Pamphili. «Nel laghetto - si legge nella petizione - vive una numerosissima colonia di tartarughe carnivore dalle guance rosse, originarie del sud degli Stati Uniti, che non solo aggredisce e uccide i pesci e gli anfibi che vivono nello specchio d' acqua, ma attacca anche i piccoli cigni, mettendone in serio pericolo la sopravvivenza». Il comitato dei frequentatori del parco chiede al sindaco e al presidente del XVI Municipio di provvedere, tramite l' intervento del corpo forestale dello Stato, alla bonifica del laghetto trasferendo le tartarughe carnivore in un altro specchio d' acqua.
hanno pubblicato una petizione per chiedere al Campidoglio di intervenire per la salvaguardia dei piccoli cigni che vivono nel laghetto di Villa Pamphili. «Nel laghetto - si legge nella petizione - vive una numerosissima colonia di tartarughe carnivore dalle guance rosse, originarie del sud degli Stati Uniti, che non solo aggredisce e uccide i pesci e gli anfibi che vivono nello specchio d' acqua, ma attacca anche i piccoli cigni, mettendone in serio pericolo la sopravvivenza». Il comitato dei frequentatori del parco chiede al sindaco e al presidente del XVI Municipio di provvedere, tramite l' intervento del corpo forestale dello Stato, alla bonifica del laghetto trasferendo le tartarughe carnivore in un altro specchio d' acqua.
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