Sei mesi di Polverini, sei mesi di immobilismo alla Regione Lazio.

Sono passati più di sei mesi dalle elezioni regionali del 28 e 29 marzo 2010 ed il Lazio è fermo. Il nuovo Consiglio regionale ha approvato solo la legge dell’assestamento di bilancio. Nessuna delle 73 proposte di legge presentate è stata discussa nelle commissioni, tranne quella molto contestata della consigliera Olimpia Tarzia sui consultori familiari.
Il consiglio regionale si è fin qui riunito solo sei volte: praticamente sei mesi persi, in cui la Pisana ha tuttavia continuato a pesare sulle tasche dei contribuenti per circa 4 milioni di euro, con i tagli di uffici e prebende per ora annunciati dal presidente Abbruzzese ma ancora tutti da verificare.
Rimangono per ora senza risposta quesiti relativi a vicende preoccupanti, come ad esempio quelle sulla presenza di personale infermieristico inidoneo presso l’Ospedale Forlanini o sulla esistenza di studi della Sogin per individuare nel Lazio depositi di scorie nucleari.