http://selroma12.blogspot.it/
Il blog per le elezioni municipali e comunali del circolo SEL "Fabrizio Giovenale".

venerdì 28 agosto 2009

Ponte Galeria: condizioni disumane per i detenuti del CIE


Il CIE (Centro di identificazione ed espulsione) di Ponte Galeria, a due passi da Malagrotta e da Massimina, praticamente nel Municipio 16, è il più grande d’Italia: 176 posti per uomini, 176 per donne, 12 per trans, anche se i detenuti sono molti di più. A controllarli dodici fra carabinieri, poliziotti e finanzieri più altri dodici militari e gli inservienti delle ditte di pulizie e dei pasti. Costo annuo, 5 milioni di euro per condizioni igieniche disastrose e un pericolosissimo affollamento. Scarso l'apporto e la presenza di volontari.
Da un'intervista a Luigi Nieri, di Sinistra e Libertà, assessore alla Regione Lazio.
"Per quel che ho visto durante la visita effettuata con Marrazzo - dice Luigi Nieri, - questi luoghi sono molto ma molto peggiori delle carceri. Con la scusa d’essere siti di passaggio, chi vi staziona non è in condizione di fare nulla, già starci una settimana diventa problematico figurarsi ora con permanenze che possono durare mesi. Il sovraffollamento, la frustrazione, la giovane età dei migranti, le privazioni e vessazioni cui sono sottoposti possono solo innescare tensioni.
Io emotivamente rimasi impressionato dalle enormi gabbie in cui queste persone si stipavano pur di stare all’aperto, in condizioni comunque disumane. Se poi si parla di diritti bisogna dire con chiarezza che nei Centri d’identificazione il diritto è bandito e le stesse verifiche che le istituzioni possono fare sono tutt’altro che semplici. Perché quello che il mio ruolo mi consente di fare in qualsiasi carcere italiano - presentarmi all’ingresso e compiervi immediatamente un sopralluogo - non può accadere in un Cie. Per entrarci, anche noi politici abbiamo bisogno di particolari permessi delle prefetture, motivo per cui ho presentato un ricorso al Tar. ……….
La politica ha enormi responsabilità per quest’ondata di disumanizzazione che stiamo vivendo. Se la destra fa il suo gioco, che è gioco sporco e razzista, la sinistra - lo dico facendo autocritica - è totalmente mancata ai suoi compiti………

Nessun commento: